Nemmeno il tempo di metter via i costumi e i sandali nell’armadio. Se fino a ieri la bella stagione sembrava non voler abbandonare il nostro Bel Paese, sono bastate poche ore della notte appena trascorsa a far cambiare repentinamente le previsioni, soprattutto nella parte nord-ovest dell’Italia. Si sono abbattuti infatti violenti temporali in Lombardia e in Liguria, in modo particolare nelle città di Milano e di Genova. Nella prima sono caduti importanti volumi d’acqua che hanno causato sin da subito una situazione allarmante con strade allagate, traffico in tilt, sottopassi e scantinati allagati e scuole chiuse per rischio infiltrazioni. Ad essere monitorati anche il fiume Seveso e il fiume Lambro per minaccia di esondazione. Le zone maggiormente colpite sono quelle del quartiere Isola, piazzale Istria, viale Fulvio Testi e viale Zara. Tuttavia, l’assessore all’Educazione e all’Edilizia Scolastica Laura Galimberti ha affermato: “Interverremo il prima possibile, sia attraverso le imprese sia con i nostri tecnici, per ripristinare anche le condizioni interne, così da permettere ai bambini di rientrare al più presto”. Non va meglio a Genova, dove il sindaco insieme alla protezione civile hanno diramato l’allerta rossa a causa dei forti rovesci. Il violento temporale sembra esser partito da Imperia e si sarebbe esteso, acquistando maggiore intensità, fino al confine tra Genova e La Spezia. Già nella provincia di Ceriale, il rio San Rocco è esondato. Qui gli allagamenti sono stati diffusi, forti raffiche di vento e scuole chiuse. Frane e rovesci si sono registrati anche nel Savonese. Tante le chiamate ai vigili del fuoco e numerosi gli interventi in tutta la regione. Gli esperti hanno stimato che solo nella scorsa nottata sono caduti ventimila fulmini in poche ore. Purtroppo, l’instabilità atmosferica sembra permanere con la possibilità di nuovi rovesci di media/alta intensità. Resta dunque attivo il monitoraggio su tutte le aree interessate fino a che l’allerta non sarà completamente rientrata.
Benedetta Marchese
