Martedì 15 ottobre, presso la sala “Di Liegro” di Palazzo Valentini, ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione del Programma Nazionale Itinerante la “Carovana della Prevenzione”. Proprio in occasione del mese internazionale della prevenzione dei tumori del seno, Komen Italia e Città Metropolitana di Roma Capitale hanno unito le proprie idee e le proprie forze per mettere a punto una macchina cooperativa che ponga al centro la donna e la sua salute. A promuovere l’iniziativa, non solo la sindaca di Roma Virginia Raggi, ma anche la vice sindaca Maria Teresa Zotta e il Professor Riccardo Masetti, Presidente del Komen Italia e Direttore del Centro Integrato di Senologia del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. Ad aderire al progetto cinque comuni del Lazio: MONTEROTONDO, FRASCATI, MONTELANICO, CASTEL MADAMA, FIUMICINO. Le carovane visiteranno i rispettivi territori provinciali nelle seguenti date:
Tutte le giornate avranno una matrice comune, ovvero che la prevenzione è la prima vera arma contro l’insorgere della malattia. Una patologia, quella del tumore al seno, che negli ultimi decenni ha visto la ricerca andare avanti ed arrivare al suo debellamento totale per oltre il 90% delle 50.000 donne che si ammalano ogni anno. Ma in cosa consiste davvero la prevenzione? In primo luogo nella consapevolezza della donna di doversi amare di più e di non avere paura. È a tal proposito che le tre Unità Mobili presenti in loco e guidate da medici volontari offriranno ad almeno 400 donne – soprattutto a quelle donne appartenenti alle categorie più svantaggiate - sia consulenze specialistiche, esami diagnostici gratuiti e prestazioni cliniche di prevenzione sia seminari nelle scuole per i giovani. La prevenzione è sinonimo di conoscenza e molto spesso le informazioni non vengono veicolate come dovrebbero. Virginia Raggi afferma: “L’iniziativa che promuoviamo è di altissimo valore per le nostre comunità. Sostenere le realtà associative che contribuiscono a erogare gratuitamente un servizio che supporta e si affianca alle attività proprie degli enti locali e ai servizi del sistema sanitario pubblico, è una priorità e un dovere per chi rappresenta i cittadini e le cittadine del territorio metropolitano. Esportare e diffondere la cultura della prevenzione è il primo passo per offrire un migliore servizio alla cittadinanza, fatto di cura e educazione”. Inoltre, durante le giornate saranno illuminati di rosa i più importanti monumenti, edifici, fontane e piazze dei comuni aderenti al progetto; primo fra tutti Palazzo Valentini a Roma, in Via IV Novembre. E poi ancora, i visitatori delle Domus potranno sostenere con una donazione i progetti di Komen Italia. Il mese della prevenzione si concluderà infine il 31 ottobre con l’inaugurazione del Centro Komen Italia di Terapie Integrate in Oncologia presso l’ospedale Gemelli. Il tumore, si sa, è la malattia del secolo ed attacca almeno una persona in ogni famiglia. Tuttavia, quando ad essere attaccata è la mamma, la nonna, la sorella, la zia vacilla tutto intorno e si sconvolgono gli equilibri di un intero nucleo famigliare. Allora, aiutiamo la prevenzione a crescere e cresciamo insieme alla prevenzione perché la salute di un singolo è la salute di una famiglia e di tutta la comunità.
Benedetta Marchese
